La salute degli occhi è importante, perché l’80% della nostra esperienza sensoriale dipende dalla vista…
Se ti sembra di non vederci bene o di vederci peggio di prima, con o senza gli occhiali, potresti non aver perso qualche grado ma essere semplicemente stressato/a, avere un’eccessiva secchezza oculare, non avere un’alimentazione bilanciata ed essere carente di vitamine o altro. La circolazione del sangue, ad esempio, risente dello stress e diminuisce il flusso di sangue pompato dal nostro cuore verso alcune aree, compresa la testa e gli occhi. Lo stress può portare anche le pupille a dilatarsi più facilmente e la vista può sembrare offuscata.
Tra le donne in menopausa, ad esempio, si può anche riscontrare una maggiore secchezza o un’alterazione della quantità e qualità delle lacrime. Lo stesso accade in età avanzata per tutti, uomini e donne. Venendo a mancare il ruolo protettivo normalmente svolto dal film lacrimale nei confronti degli agenti esterni, la cornea e soprattutto la congiuntiva sono più esposte non solo ad arrossamento, ma anche a bruciore, prurito e sensazione di corpo estraneo.
Se invece l’arrossamento degli occhi è accompagnato da prurito e bruciore e abbondante secrezione acquosa, il disturbo potrebbe essere causato da una forma allergica. La più comune di queste forma allergiche è la congiuntivite, causata dai pollini degli alberi o gli acari della polvere. Nella maggior parte dei casi la congiuntivite allergica non causa danni alla vista, anzi, a volte può scomparire da sola dopo un po’ di tempo. Per certo NON ci si deve curare da soli ma è sempre meglio consultare uno specialista.
Fastidio alla luce, secrezione bianca o gialla che fa appiccicare gli occhi specie di notte e, talvolta, offuscamento della vista, arrossamento degli occhi sono invece i sintomi tipici della congiuntivite batterica. Chi ne soffre deve pulire frequentemente occhi e palpebre con acqua e garze sterili per rimuovere le secrezioni, lavandosi bene le mani prima e dopo l’operazione. Poiché la congiuntivite batterica è molto contagiosa, bisogna fare attenzione a non toccare l’occhio malato per poi toccare quello sano e a non utilizzare gli stessi asciugamani usati dagli altri componenti della famiglia. Anche in questo caso è indispensabile consultare uno specialista.